Informativa e consenso per l'uso dei cookie

Il presente sito web utilizza cookie propri e di terze parti per finalità tecniche e di statistica. Per la loro installazione non è richiesto il suo consenso ma la invitiamo ugualmente a prendere visione dell'informativa completa cliccando sul pulsante “Maggiori informazioni”.

RINNOVATA L'ASSEGNAZIONE DELLA CARTA EUROPEA DEL TURISMO SOSTENIBILE

BANNER_cets.jpg

Il Consiglio di EUROPARC, federazione europea delle aree protette, ha approvato la decisione del Comitato di Valutazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS) di confermare il prestigioso riconoscimento all’Ecoregione Transfrontaliera delle Alpi Giulie, che comprende il Parco Naturale delle Prealpi Giulie (Italia) e il Parco Nazionale del Triglav (Slovenia).

La assegnazione della CETS per i prossimi cinque anni premia l’impegno e la costante dedizione dei due parchi nel promuovere un modello di turismo rispettoso dell’ambiente e attento ai bisogni delle comunità locali. La cerimonia ufficiale di consegna del riconoscimento si terrà il 19 novembre 2025 presso il Parlamento Europeo a Bruxelles.

Commentando il risultato, Anna Micelli, presidente del Parco Naturale delle Prealpi Giulie, ha dichiarato:
“La conferma dell’attribuzione della Carta Europea del Turismo Sostenibile evidenzia ancora una volta le specificità del territorio delle Prealpi e Alpi Giulie e l’ottima e costante collaborazione con il Parco nazionale del Triglav. Questa collaborazione va via via rafforzandosi dando un importante segnale di cooperazione e di fratellanza internazionale in un momento in cui questi concetti sembrano in crisi. Le differenze esistenti fra le nostre due realtà in ambito turistico non solo non sono elemento di divisione ma, attraverso una strategia comune attenta ai valori naturali ed ai bisogni delle comunità residenti, divengono stimolo per un riequilibrio che porterà vantaggi ad entrambe le realtà.”

Il Parco delle Prealpi Giulie e quello del Triglav sono stati nel 2016 la prima realtà transfrontaliera a ricevere congiuntamente la CETS.

La conferma del riconoscimento evidenzia ancora una volta il forte legame fra le due aree protette ed il loro impegno comune nello sviluppo di un turismo equilibrato, sostenibile e di qualità nei rispettivi territori.