POSTI ESAURITI
GEOESCURSIONE ALLE SORGENTI DEL NATISONE: LINEA BARCIS STARO SELO E RIO BIANCO
SABATO 29 GIUGNO 2024 – TAIPANA
Durante questa facile geoescursione ai piedi della Punta di Montemaggiore toccheremo con mano (letteralmente) gli effetti in superficie di una delle più importanti faglie delle Prealpi Giulie e dell'intera Regione: la linea Gemona Kobarid, o Barcis-Staro Selo, un tempo meglio nota come Sovrascorrimento Periadriatico. Tra i boschi prealpini raggiungeremo un ambiente fantastico, al contatto tra due mondi geologici completamente differenti: qui ammireremo lo sgorgare delle acque alla base dei versanti e la pittoresca cascata del Rio Bianco, uno degli affluenti del futuro fiume Natisone!
Al rientro, per chi volesse, la vicina Azienda Agricola Zore (azienda con Marchio di Qualità del Parco) ci aprirà le porte per una breve visita all'allevamento caprino e una piccola degustazione dei formaggi caprini e salumi aziendali.
Ritrovo: 08.45 davanti alla chiesa di Montemaggiore di Taipana
Durata: 3 ore e 30 minuti
Lunghezza: 6,5/7 km
Dislivello: ca 150 m
Difficoltà: escursionistica semplice. Pista forestale e qualche tratto di sentiero. Richiesto minimo allenamento alla camminata.
Guida del Parco: Marco Pascolino
POSTI ESAURITI
PARTECIPAZIONE GRATUITA (esclusa degustazione, da pagare c/o l’azienda agricola - necessaria la prenotazione)
Si raccomanda di indossare abbigliamento adatto ad uscita in montagna, scarponcini o scarponi, k-way o impermeabile per ogni eventualità, pranzo al sacco, scorta d’acqua. Consigliati bastoncini da trekking e cappellino/crema solare.
Prenotazioni entro le ore 16.00 di giovedì 27 giugno – fino a esaurimento posti - compilando il modulo di iscrizione sotto riportato o telefonando al numero 0433 53534 oppure scrivendo a info@parcoprealpigiulie.it. N.B.: indicare se si vuole prenotare anche la degustazione.
Escursione finanziata con contributo del Servizio geologico della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia per la promozione del patrimonio geologico e della geodiversità nel territorio regionale, ai sensi dell’art. 18 della legge regionale 14 ottobre 2016, n. 15.
