MONITORAGGIO AVIFAUNA TRAMITE CATTURA ED INANELLAMENTO
Le peculiarità ecologiche dell’area Parco favoriscono la presenza di un notevole numero di specie dell’avifauna, indagate in varie forme sin dalla nascita dell’area protetta e che hanno portato anche alla redazione di Atlante degli uccelli nidificanti e numerosi specifici studi.
Al fine di aumentare la conoscenza dell’avifauna presente nel territorio, in relazione sia alle componenti stanziali che migratorie, e ottenere dati importanti al ruolo di connettività ecologica svolto dall’area protetta regionale, è stato previsto uno specifico progetto di cattura e inanellamento, che avrà l’obiettivo di inserirsi nell’ampio progetto “Alpi” attivo in ambito nazionale: “Monitoraggio avifauna tramite cattura e inanellamento” presso la stazione di inanellamento di Malga Confin, secondo il protocollo del “Progetto Alpi”
Coordinamento: Ufficio tecnico-conservazione della natura
Le attività vengono svolte anche grazie a diversi operatori del CFR (inanellatori abilitati dall'ISPRA) e a numerosi volontari.